martedì 16 ottobre 2018

Zarathustra: il corpo

...Questo io crea, vuole, valuta ed è la misura e il valore delle cose.
E questo che è l'essere più onesto, l'io - questo parla del corpo e vuole il corpo, anche quando si induce a poetare e fantasticare e svolazza qua e là con le ali spezzate.
Esso impara a parlare sempre più onestamente, l'io: è quanto più impara, tanto più trova parole in onore del corpo e della terra.
Un uomo orgoglioso mi ha insegnato l'io, e io lo insegno agli uomini: non ficcare più la testa nella sabbia delle cose del cielo, bensì portarla liberamente, una testa terrena, che crea il senso della terra!..
Possano cominciare a guarire e a superare se stessi e a crearsi un corpo più nobile!
Corpo io sono e anima - così parla il fanciullo....
Il corpo è una grande ragione, una pluralità con un solo senso, una guerra e pace, un gregge e un pastore...
"Io" dici tu, e sei orgoglioso di questa parola.
Il tuo corpo e la sua grande ragione: essa non dice "io", ma fa "io".
Ciò che il senso sente lo spirito conosce, non ha mai dentro di sé la propria fine.
Ma il senso e lo spirito vorrebbero convincerti che sono loro la fine di tutte le cose... dietro di loro sta il Sé.
Il Sé cerca anche con gli occhi dei sensi, ascolta anche con gli orecchi dello spirito...
Il Sé ascolta e cerca: esso compara, costringe, conquista, distrugge.
Esso domina ed è il signore anche dell'io.
Dietro ai tuoi pensieri e sentimenti..sta un possente sovrano, un saggio ignoto - che si chiama Sé.
Abita nel tuo corpo, è il tuo corpo.
Vi è più ragione nel tuo corpo che nella tua migliore saggezza.
Il Sé creatore ha creato... Il piacere e il dolore.
Il corpo creatore ha creato per sé lo spirito, e una mano della sua volontà....
Tratto da "Cosi parlò Zarathustra" di F. Nietzsche

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