Lapponi:
"Quando Arturo (ritenuto un arciere il cui arco è l'Orsa Maggiore) abbatterà nell'ultimo giorno il Chiodo del Nord con la sua freccia, il cielo cadrà, schiacciando la terra incendiando ogni cosa"
I Kirghisi siberiani dicono che le tre stelle dell'Orsa Minore più vicine alle Polare, quelle che formano un arco, sono una 'corda' a cui sono attaccate le sue stelle maggiori della stessa costellazione, i cavalli.
Uno dei cavalli è bianco, l'altro è grigioazzurro.
Chiamano poi le sette stelle dell'Orsa Maggiore "i sette guardiani" il cui compito è di custodire i cavalli dagli agguati del lupo.
Quando il lupo riuscirà a uccidere i cavalli, verrà la fine del mondo.
In altri racconti le stelle dell'Orsa Maggiore sono 'sette lupi' intenti a inseguire quei cavalli, e subito prima della fine del mondo riusciranno a prenderli.
Alcuni immaginano addirittura che l'Orsa Maggiore sia legata alla Polare; allorché si apprezzeranno tutti i legami vi sarà un grande sconvolgimento nel cielo.
Secondo il folklore della Russia meridionale, all'Orsa Minore è incatenato un cane che cerca sempre di spezzare a morsi la catena; quando ci riuscirà, sarà giunta la fine del mondo.
Altri dicono che l'Orsa Maggiore consiste in un tiro di cavalli con i loro finimenti; ogni notte un cane nero rosicchia i finimenti per distruggere il mondo, ma non ci riesce mai; all'alba, quando corre a dissetarsi a una sorgente, i finimenti si rinnovano.
I Pawnee Skidi raccontano;
"Prima vi saranno diversi portenti: la luna diverrà rossa e il sole morirà nei cieli.
La Stella del Nord è la potenza che dovrà presiedere alla fine di tutte le cose così come, quando incominciò la vita, la reggitrice era la Stella Luminosa della Sera.
La Stella Mattutina, la messaggera del cielo, colei che rilevò alle genti i misteri del destino, disse che in principio, al primo grande consiglio che assegnò al popolo delle stelle la stazione di ognuno, due di loro si ammalarono.
Uno era vecchio, l'altro era giovane; vennero deposti su due barelle portate da stelle (Orsa Maggiore e Orsa Minore), le quali vennero legate alla Stella del Nord.
Ora Stella del Sud, la Stella degli Spiriti o Stella della Morte, sale sempre più alta nei cieli, sempre più vicina alla Stella del Nord; e quando sarà prossimo il tempo della fine della vita, la Stella della Morte si avvicinerà tanto alla Stella del Nord che catturerà le stelle che portano le barelle, provocando la morte delle persone che giacciono malate su quei giacigli stellari.
Allora la Stella del Nord scomparirà e allontanerà e la Stella del Sud si impadronirà della terra e delle sue genti.
L'ordine per la fine di tutte le cose verrà dato dalla Stella del Nord e la Stella del Sud eseguirà gli ordini.
La nostra gente fu creata dalle stelle.
Quando verrà il tempo della fine di tutte le cose, la nostra gente si trasformerà in piccole stelle e volerà fino alla Stella del Sud, al luogo cui essa appartiene.
....Troppe sono le tradizioni che collegano l'Orsa o le Pleiadi con questa o quella catastrofe perché le si possa esaminare tutte.
(L'Orsa Maggiore e le Pleiadi sono raffigurate sullo scudo di Achille distruttore di Troia con il significato preciso della fine di "qualcosa di grande')
Citiamo solo un esempio preso dalla tradizione leggendaria ebraica di epoca tarda del diluvio di Noè, citata da Frazer:
"Ora, il diluvio fu causato dall'incontro delle acque maschili del cielo con le acque femminili che sgorgavano dalla terra.
I buchi nel cielo da cui sfuggirono le acque di sopra erano stati fatti da Dio, quando egli tolse alcune stelle dalla costellazione delle Pleiadi; e per fermare quella fiumana di pioggia dovette poi turare i due buchi con un paio di stelle prese in prestito dalla costellazione dell'Orsa.
È per questo che, ancor oggi, l'Orsa corre dietro le Pleiadi: vuole indietro i suoi piccoli, ma non riuscirà mai ad averli fino all'Ultimo Giorno".
Tratto da "Il mulino di Amleto" di de Santillana e von Dechend
"Quando Arturo (ritenuto un arciere il cui arco è l'Orsa Maggiore) abbatterà nell'ultimo giorno il Chiodo del Nord con la sua freccia, il cielo cadrà, schiacciando la terra incendiando ogni cosa"
I Kirghisi siberiani dicono che le tre stelle dell'Orsa Minore più vicine alle Polare, quelle che formano un arco, sono una 'corda' a cui sono attaccate le sue stelle maggiori della stessa costellazione, i cavalli.
Uno dei cavalli è bianco, l'altro è grigioazzurro.
Chiamano poi le sette stelle dell'Orsa Maggiore "i sette guardiani" il cui compito è di custodire i cavalli dagli agguati del lupo.
Quando il lupo riuscirà a uccidere i cavalli, verrà la fine del mondo.
In altri racconti le stelle dell'Orsa Maggiore sono 'sette lupi' intenti a inseguire quei cavalli, e subito prima della fine del mondo riusciranno a prenderli.
Alcuni immaginano addirittura che l'Orsa Maggiore sia legata alla Polare; allorché si apprezzeranno tutti i legami vi sarà un grande sconvolgimento nel cielo.
Secondo il folklore della Russia meridionale, all'Orsa Minore è incatenato un cane che cerca sempre di spezzare a morsi la catena; quando ci riuscirà, sarà giunta la fine del mondo.
Altri dicono che l'Orsa Maggiore consiste in un tiro di cavalli con i loro finimenti; ogni notte un cane nero rosicchia i finimenti per distruggere il mondo, ma non ci riesce mai; all'alba, quando corre a dissetarsi a una sorgente, i finimenti si rinnovano.
I Pawnee Skidi raccontano;
"Prima vi saranno diversi portenti: la luna diverrà rossa e il sole morirà nei cieli.
La Stella del Nord è la potenza che dovrà presiedere alla fine di tutte le cose così come, quando incominciò la vita, la reggitrice era la Stella Luminosa della Sera.
La Stella Mattutina, la messaggera del cielo, colei che rilevò alle genti i misteri del destino, disse che in principio, al primo grande consiglio che assegnò al popolo delle stelle la stazione di ognuno, due di loro si ammalarono.
Uno era vecchio, l'altro era giovane; vennero deposti su due barelle portate da stelle (Orsa Maggiore e Orsa Minore), le quali vennero legate alla Stella del Nord.
Ora Stella del Sud, la Stella degli Spiriti o Stella della Morte, sale sempre più alta nei cieli, sempre più vicina alla Stella del Nord; e quando sarà prossimo il tempo della fine della vita, la Stella della Morte si avvicinerà tanto alla Stella del Nord che catturerà le stelle che portano le barelle, provocando la morte delle persone che giacciono malate su quei giacigli stellari.
Allora la Stella del Nord scomparirà e allontanerà e la Stella del Sud si impadronirà della terra e delle sue genti.
L'ordine per la fine di tutte le cose verrà dato dalla Stella del Nord e la Stella del Sud eseguirà gli ordini.
La nostra gente fu creata dalle stelle.
Quando verrà il tempo della fine di tutte le cose, la nostra gente si trasformerà in piccole stelle e volerà fino alla Stella del Sud, al luogo cui essa appartiene.
....Troppe sono le tradizioni che collegano l'Orsa o le Pleiadi con questa o quella catastrofe perché le si possa esaminare tutte.
(L'Orsa Maggiore e le Pleiadi sono raffigurate sullo scudo di Achille distruttore di Troia con il significato preciso della fine di "qualcosa di grande')
Citiamo solo un esempio preso dalla tradizione leggendaria ebraica di epoca tarda del diluvio di Noè, citata da Frazer:
"Ora, il diluvio fu causato dall'incontro delle acque maschili del cielo con le acque femminili che sgorgavano dalla terra.
I buchi nel cielo da cui sfuggirono le acque di sopra erano stati fatti da Dio, quando egli tolse alcune stelle dalla costellazione delle Pleiadi; e per fermare quella fiumana di pioggia dovette poi turare i due buchi con un paio di stelle prese in prestito dalla costellazione dell'Orsa.
È per questo che, ancor oggi, l'Orsa corre dietro le Pleiadi: vuole indietro i suoi piccoli, ma non riuscirà mai ad averli fino all'Ultimo Giorno".
Tratto da "Il mulino di Amleto" di de Santillana e von Dechend
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