In alcune pietre venivano percepiti poteri sacri. L'aborigeno australiano crede tuttora che gli spiriti delle antiche divinità risedano in alcune pietre e che se una donna passa accanto a una di queste può concepire un bambino.
I greci credevano che le anime dei neonati uscissero dalle pietre tombali degli antenati.
La pietra perciò sarebbe il luogo da cui ha origine la vita. E' molto simile alla stella; l'eterna e immortale sostanza dell'essere umano veviva proiettata nella pietra.
Sabbia: la sabbia viene generalmente associata ad aspetti della vita futili, sterili, terreni.
Ad esempio,per una mente intellettuale,ai compiti della vita quotidiana (cucinare, cucire, gestire il denaro ecc..).
La sabbia rappresenta il carico delle incombenze terrene, dell'esistenza fisica, che il sognatore dovrà integrare nella sua vita prima di poter continuare a realizzare il suo destino.
Grano: i covoni di grando erano il simbolo della generazione della vita umana. In Egitto vi era tutta una simbologia che associava l'uomo al grano. Come l'uomo infatti il grano sboccia, viene spezzato dalla morte e torna a germogliare dalle radici. In questo modo il ciclo della vita, della morte e della rinascita alla vita eterna era proiettato sul grano.
Se il grano non cade a terra non dà frutti.
Vacca: rappresenta il principio materno cosmico, il principio della fertilità femminile della terra e del cielo. La pioggia che cadeva dal cielo, che è garanzia di vita, simbolizzava il latte della vacca celeste.
7: il numero sette è associato ai sette pianeti e ai sette metalli. Rappresenta un ciclo completo.
Dopo il sette, il ciclo ricomincia con l'otto. Ancora oggi la settimana è composta di sette giorni e l'ottavo rappresenta l'inizio della successiva. Nella tradizione del simbolismo numerico, il numero sette è associato a un completo ciclo temporale.
Aquila: In araldica, l'aquila è l'uccello dei re e dei condottieri. Così come il leone è il re degli animali della foresta, l'aquila è il re degli uccelli.
Ha a che fare con l'istinto di potere, ma anche con l'elevazione spirituale, con i voli sterminati del pensiero e della fantasia.
Pollice: Nelle fiabe, il pollice è considerato il dito più piccolo della mano ed è associato alla creatività, alla fantasia creativa. Pensiamo, per esempio, al personaggio di Pollicino.
Ma Pollicino è anche il Briccone. E' uno spirito che gode della sua libertà e gioca brutti scherzi alla borghesia dominante. Il lato Briccone, biricchino e creativo.
Coniuge: quando sogniamo il nostro coniuge, che però non somiglia a quello reale, significa che si tratta della moglie o del marito interiori. Sono figure di Anima e Animus cui siamo, per così dire, interiormente sposati. Il sogno rappresenta in questo modo il matrimonio interiore.
Fiume: rappresenta il flusso della vita, il fluire del tempo; che il tempo è un fiume che sfocia nell'oceano dell'eternità; che la vita è un fiume che inizia con la giovane primavera e si conclude del mare della Natura Divina e così via.
Il fiume costituisce l' eterno paragone per tutto ciò che nella vita è in costante movimento o cambiamento, che è poi tutto quanto si muove e cambia nella sostanza psichica che ci sostiene.
E' come se ci fosse dentro di noi una sostanza psichica essenziale che accompagna la nostra identità per tutta la durata della vita. Questo è il fiume, il misterioso flusso dell'esistenza.
Sangue: rappresenta la psiche emozionale e attiva, la psiche affettiva. Il sangue rappresenta l'attività vitale.
Vampiro: Quando respingiamo o rimuoviamo un complesso della psiche, questo agisce segretamente alle nostre spalle succhiandoci l'energia. Si trasforma lentamente in quel fenomeno che l'immagine del vampiro rappresenta perfettamente: qualche cosa che aggredisce di notte e succhia sangue.
Notte: é il luogo della riflessione distesa che lascia emergere i sentimenti e i lati repressi della personalità.
Specchio: nello specchio ci si riflette; esso riflette la nostra immagine. La parola 'riflettere' ha un duplice significato; vuole dire impegnarsi a pensare, per esempio, a se stessi.
Pensare,riflettere, significa ripiegarsi su se stessi, ritrovare la propria identità. Lo specchio mostra, in maniera obbiettiva, la faccia autentica di ciascuno.
Lo specchio è quindi ciò che mostra la vera riflessione, la vera identità.
Arti: le braccia sono generalmente gli organi dell'azione; le gambe, invece, ci consentono di tenere i piedi saldi nella realtà oppure avanzare o indietreggiare in una situazione.
Camera da letto: rappresenta un territorio privato all'interno del quale il sognatore non vuole intrusi. Rappresenta la vita privata e intima.
Cameriera: si tratta di un lato femminile che, fino ad ora, si è concentrato esclusivamente a servire gli altri invece di prendersi cura di sé stessa.
Stanza d'albergo: è un luogo abitato da forestieri in cui possono andare e venire a piacere e quindi non vi si può godere di una privacy. Non si ha un luogo di introversione dove poter essere se stessi e custodire i propri segreti. Tutto viene regalato ad altri.
Bambino: nei sogni di una donna, un maschietto rappresenta generalmente un'impresa nuova.
Rappresenta il compendio dell'attività continua. Il bambino simboleggia un'impresa onesta, l'agire non per il successo ma per amore dell'impresa in se stessa.
Rappresenta un nuovo aspetto della personalità della sognatrice che sta venendo alla luce.
Bambina: per una donna rappresenta la sua vera femminilità ancora in fase crescente. Una prima vaga traccia della nuova identità della sognatrice.
Ondeggiare nell'aria: il sognatore non ha alcun rapporto con la terra. Non ha i piedi per terra, alcun contatto con la realtà o con il suo corpo. Vive in un mondo delle idee e delle illusioni, dei concetti teorici della vita.
Cane: simboleggia le forze terrene, le forze istintive. Il cane rappresenta i nostri istinti addomesticati. Quando si tratta di cani ostili quindi il non voler accettare il nostro lato istintivo.
Madre: per la donna la madre rappresenta il suo fondamento istintivo, la matrice, l'utero nel suo complesso. Quando una donna ha un rapporto problematico con la madre, spesso denuncia difficoltà con la funzione sessuale, con le mestruazioni, con i sentimenti materni. La madre rappresenta, per così dire, la terra sulla quale si vive.
Gola: nell' insegnamento induista è uno dei centri chakra, il centro dell'universo del Logos, della parola. Si chiama anche centro Vishuddha.
Se si sogna di essere attaccati alla gola vuol dire che si ha difficoltà nell'espressione.
Uomo ferito: nel sognatore di sesso femminile rappresenta l'Animus non in grado di funzionare, la donna è eccessivamente passiva, troppo esposta alle vicissitudini della vita, incapace di farsi carico del suo destino.
Scendere: le scale per esempio, vuol dire calarsi a un livello di realtà più profondo, farsi carico di un maggior realismo
Villaggio vecchio stile: rispecchia un modo di vivere antiquato
Bagno: è legato al simbolismo della purificazione dell'acqua.
Nel bagno si ha la possibilità di guardarsi allo specchio e di vedere la nuda verità che non è sempre gradevole.
Nudità: quando si sogna di essere nudi significa essere semplicemente se stessi senza veli o coperture. Come il detto "La verità nuda e cruda".
Orinare: quest'atto simboleggia generalmente l'espressione autentica di sé. Orinare è una delle poche funzioni che non si possono reprimere. Possiamo fare a meno di dormire, di mangiare per un certo tempo, ma non possiamo evitare di fare pipì. Nei sogni è come esprimere "Eccomi qui, io sono così ".
Uomo brutale: per una donna sognare di essere aggredita da un uomo rivela la parte di lei che aggredisce se stessa.
Vuol dire che si sta autoifligendo un colpo.
Quell'uomo si annida dentro la sognatrice e quindi ella potrà andare avanti solo se si renderà conto che nel mondo esterno ciò che le sta accadendo di spiacevole appartiene alla sua stessa natura.
Deve affrontare il fatto di avere dentro di sé un uomo che la svaluta come donna.
Nessun commento:
Posta un commento