Questa è una descrizione del Sé in quanto totalità originaria preconscia.
Simon Mago prosegue affermando che il fuoco è all'origine di ogni creazione, poiché all'origine di ogni creazione vi è il desiderio di creare che penetra tutto ciò che entra nell'esistenza, e questo desiderio di creare nasce dal fuoco.
Con un gioco di parole, Simon Mago osserva che, persino per i desideri terreni e temporali, la lingua corrente impiega l'immagine del fuoco.
Chi è innamorato "brucia di desiderio", del desiderio di generare, di creare.
Il fuoco, il desiderio-fuoco è all'origine di ogni cosa.
Si parla di un "temperamento focoso", del "fuoco della collera", del "fuoco dell'amore", del "fuoco della gelosia" o del "fuoco dell'azione".
La passione violenta appare spesso nei sogni sottoforma di incendio più meno distruttivo, poiché se il fuoco passione spinge ad agire, creare, procreare, può anche essere distruttivo.
Di per sé il fuoco è uno ma si manifesta in due forme, nell'uomo il fuoco si trasforma in sangue, caldo e rosso e in sperma; nella donna in latte: in entrambi i casi fa sorgere la creazione.
Secondo Simon Mago, il fuoco è anche all'origine della coscienza, del Logos. Come egli dice è una piccola scintilla che continua a crescere fino al raggiungere una potenza straordinaria e a trasformarsi in un intero eone.
È una forza creativa divina.
Simon Mago afferma che il cosmo ha una doppia origine: da un lato lo Spirito onnipotente che governa ogni cosa e dall'altro il grande Pensiero che è femminile e che genera tutto ciò che esiste. Tra questi due si situa il Pneuma.
In genere l'emozione è simboleggiata dall'elemento del fuoco, uno dei simboli più frequenti della libido o dell'energia psichica.
Eraclito affermava che il fuoco è l'essenza stessa del mondo: tutto viene dal fuoco e tutto ritornerà al fuoco.
Ogni cosa può essere mutata in fuoco e il fuoco a sua volta può essere trasformato in ogni cosa, così come l'oro permette di acquistare qualsiasi merce e ogni merce consente di ottenere l'oro.
L'oro, il fuoco, la moneta indicano tutti l'energia e quello che è il valore fondamentale di scambio, l'energia psichica, la libido.
Secondo Eraclito il fuoco è energia. Due sono le potenze opposte che generano ogni cosa, la guerra e la pace. Provocano l'esplosione e poi conducono alla quiete. La prima è la via ascendente, l'altra è la via discendente. La terra si dissolve, diventa acqua, quest'ultima evapora e si trasforma in aria, poi in fuoco. Questa è la via ascendente. Ma quando il fuoco si condensa, diventa umidità, si trasforma in acqua e infine in terra e si ha la via discendente.
Solve et coagula, "sciogli e coagula", dicevano gli alchimisti.
Eraclito identificò questo fuoco con il concetto di Logos, intendendo per Logos il pensiero cosciente, che ha il potere di creare un ordine e può essere espresso con le parole, poiché logos significa "parola".
Tratto da "I miti di creazione" di Marie-Louise von Franz
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