Intorno al 10 ottobre ho fatto un sogno particolare, non l'unico in cui si verifica una connessione tra la vita onirica e materiale ma questo è uno dei più lampanti:
Ero su una strada di periferia direi quasi di campagna, alla mia destra dopo un muro e un cancello basso, c'era una specie di parco giochi con le figure cattoliche (Cristo, i santi, ecc..) a me quella visione ha un po' stupito e impaurito perché le figure religiose erano anche caricature (tipo i pupazzi del carro di carnevale e forse rappresentano il mio pensiero sui dogmi religiosi e soprattutto cattolici), cambio lato dello scenario e alla mia sinistra vedo un antico casale con un muro alto e un grande cancello, ad un certo punto arriva una persona (che nella vita conosco e non vedevo e non sentivo da qualche mese con cui non ho mai chiarito delle cose).
Questa persona arriva verso di me e ci sediamo su un muretto basso e iniziamo a parlare e lui inizia a spiegarmi delle cose... Io mi stacco da me e vedo i due che parlano serenamente, mi si apre davanti il cancello enorme e io vado verso un campo di grano dorato con il sole splendente sullo sfondo.
Nel sogno ci sono altri particolari che non ricordo bene ma la cosa importante è questa:
La mattina ho intenzione di contattare questa persona per dirgli di averlo sognato, ma non lo faccio perché penso che se una persona ti sta lontano probabilmente non vuole avere a che fare con te.
La stessa mattina verso mezzogiorno mi contatta lui inaspettatamente e sente il bisogno di chiarire delle questioni rimaste in sospeso da tempo come era accaduto nel sogno ma nel quale io ad un certo punto divento spettatrice dell'azione.
Già altre volte si è verificata una connessione simile.
Ero su una strada di periferia direi quasi di campagna, alla mia destra dopo un muro e un cancello basso, c'era una specie di parco giochi con le figure cattoliche (Cristo, i santi, ecc..) a me quella visione ha un po' stupito e impaurito perché le figure religiose erano anche caricature (tipo i pupazzi del carro di carnevale e forse rappresentano il mio pensiero sui dogmi religiosi e soprattutto cattolici), cambio lato dello scenario e alla mia sinistra vedo un antico casale con un muro alto e un grande cancello, ad un certo punto arriva una persona (che nella vita conosco e non vedevo e non sentivo da qualche mese con cui non ho mai chiarito delle cose).
Questa persona arriva verso di me e ci sediamo su un muretto basso e iniziamo a parlare e lui inizia a spiegarmi delle cose... Io mi stacco da me e vedo i due che parlano serenamente, mi si apre davanti il cancello enorme e io vado verso un campo di grano dorato con il sole splendente sullo sfondo.
Nel sogno ci sono altri particolari che non ricordo bene ma la cosa importante è questa:
La mattina ho intenzione di contattare questa persona per dirgli di averlo sognato, ma non lo faccio perché penso che se una persona ti sta lontano probabilmente non vuole avere a che fare con te.
La stessa mattina verso mezzogiorno mi contatta lui inaspettatamente e sente il bisogno di chiarire delle questioni rimaste in sospeso da tempo come era accaduto nel sogno ma nel quale io ad un certo punto divento spettatrice dell'azione.
Già altre volte si è verificata una connessione simile.
Non è l'unica persona con cui ho questa specie di rapporto animico ma con lui è sorprendente, forse perché ha una sua storia molto dolorosa alle spalle e questo acuisce le sue richieste tacite di aiuto (?)...
Per me sono queste le prove che l'Anima esiste ed è così potente che sovrasta qualsiasi decisione tu possa prendere con la ragione del semplice Io...
Egoicamente si può fare qualsiasi cosa per tenere lontano qualcuno o qualche situazione ma se le anime sono in contatto, tu piccola creatura terrena, nulla puoi contro il volere di qualcosa di nettamente superiore, sia se tu riconosci o no la sua esistenza...l'Anima c'è!
Per me sono queste le prove che l'Anima esiste ed è così potente che sovrasta qualsiasi decisione tu possa prendere con la ragione del semplice Io...
Egoicamente si può fare qualsiasi cosa per tenere lontano qualcuno o qualche situazione ma se le anime sono in contatto, tu piccola creatura terrena, nulla puoi contro il volere di qualcosa di nettamente superiore, sia se tu riconosci o no la sua esistenza...l'Anima c'è!
Questo post mi è stato ispirato dalla lettura del
Libro Rosso di Jung da cui ho estrapolato questo pezzo.
Nell'AniMo Antico
"Devo imparare ( ) che i miei sogni sono il linguaggio dell'anima mia. Devo serbarli nel cuore e rigirarli nella mente ( ).
I sogni sono le parole guida dell'anima.
( ) Lo spirito del profondo m'insegnò a considerare persino il mio agire e le mie decisioni come dipendenti dai sogni.
I sogni spianano la strada alla vita e ti determinano, anche se non ne comprendi il linguaggio. ( ) Il sogno esprime anche simbolicamente il futuro ( ) il sogno risponde mediante simboli che si devono comprendere."
I sogni sono le parole guida dell'anima.
( ) Lo spirito del profondo m'insegnò a considerare persino il mio agire e le mie decisioni come dipendenti dai sogni.
I sogni spianano la strada alla vita e ti determinano, anche se non ne comprendi il linguaggio. ( ) Il sogno esprime anche simbolicamente il futuro ( ) il sogno risponde mediante simboli che si devono comprendere."
"...lo spirito del profondo, da tempo immemorabile e per ogni avvenire possiede un potere più grande dello spirito di questo tempo, che muta con le generazioni"
C.G.Jung "Libro Rosso"
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