mercoledì 21 agosto 2013

L'Amore Universale

Cosa accade se l'amore è cieco e privo di giudizio? Parlo dell'Amore Totale, Universale, dell'amore inteso a un livello superiore di coscienza...
"L'amore da solo non serve a nulla, se non è sostenuto dalla ragione. Un uso appropriato della ragione esige l'espansione della coscienza e un punto di osservazione più elevato che amplifichi l'orizzonte.
Sicuramente anche l'amore è necessario, ma un amore che si accompagni al giudizio e alla ragione.
La funzione di quest'ultima è di illuminare regioni ancora oscure e di condurle alla coscienza attraverso la 'comprensione': regioni che sono fuori, nel mondo circostante, come dentro, nel mondo interno dell'anima.
Più l'amore è cieco  e più esso è preda dell'istinto e portatore di minacce distruttive, poiché esso è una potenza, che necessita di forma e direzione.
Per questo ad esso è congiunto un Logos compensatorio, come una luce che brilla nelle tenebre.
L'uomo non è cosciente di sé stesso agisce in preda dell'istinto ed è ingannato da tutte le illusioni che egli stesso si crea: ciò che in lui è inconscio gli si para dinnanzi come se venisse dall'esterno, ma in realtà è la sua stessa proiezione sul prossimo"
C.G.Jung

L'Amore Totale, l'amore da donare incondizionatamente al prossimo è dato da un fondersi del Sentimento e della Ragione perché non stiamo parlando di un semplice amore passionale tra due persone ma di quell'amore che come diceva Dante "move il sole e l'altre stelle" , che è l'essenza stessa della vita e non può essere semplicemente sentimento istintivo ma qualcosa di più puro forte e costruttivo...
Nell'AniMo Antico

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