i due triangoli equilateri opposti per la base si inscrivono in due circonferenze eguali ciascuna delle quali passa per il centro dell'altra;
la corda che unisce i rispettivi punti di intersezione è naturalmente la base comune dei due triangoli, e i due archi sottesi formano la figura denominata mandorla o vesica piscis, figura ben nota nel simbolismo architettonico e sillografico del medioevo.
Nell'antica Massoneria operativa inglese, il numero complessivo dei gradi di queste due circonferenze, ossia 360 x 2 = 720, forniva la risposta alla domanda relativa alla lunghezza del cable-tow; non possiamo tradurre questo termine tecnico, in primo luogo perchè non ha nessun esatto equivalente in francese, e poi perchè presenta foneticamente un doppio senso che richiama (per assimilazione dell'arabo qabeltu) il reclutamento iniziatico, sicchè esso esprime, potremmo dire, un "legame" in tutti i sensi della parola.
La figura formata dalla verticale e dall'orizzontale così disposte è un simbolo ben noto fino ai nostri giorni nella Massoneria anglosassone, per quanto sia quelli che non sono stati conservati dalla cosiddetta Massoneria "latina".
Nel simbolismo costruttivo in genere, la verticale è rappresentata dal filo a piombo e l'orizzontale dalla livella.
Allo stesso simbolismo corrisponde un'analoga disposizione delle due lettere arabe alif e ba.
Tratto da "La Grande Triade" di R.Guènon
Nessun commento:
Posta un commento