martedì 7 giugno 2016

Le storie e la comunità

Come i sogni notturni, le storie spesso ricorrono al linguaggio simbolico, aggirando così l'io e la persona, e puntando dritto allo spirito e all'anima di chi ascolta le antiche e universali lezioni che vi stanno incastonate.
In virtù di tale processo, le storie possono insegnare, correggere errori, alleggerire il cuore è rischiarare l'oscurità,  offrire un riparo psichico, assecondare la trasformazione e rimarginare le ferite.
Ai nostri giorni c'è del buono nella decisa indipendenza tra individui e se ne sente anche la necessità.
Ma spesso è meglio servita e in buona misura sostenuta, dalla deliberata interdipendenza con una comunità di altre persone.
Alcuni affermano che la comunità si basa su legami di sangue, altri che è  frutto di una scelta, altri ancora che è  imposta dalla necessità.
E sebbene sia vero, il campo gravitazionale incommensurabilmente più forte che tiene insieme un gruppo è  costituito dalle storie...dalle semplici storie comuni e condivise.
Se talvolta s' incenteano su crisi risolte, tragedie scongiurate, inclusa la morte,....su un'irrefrenabile ilarità e via dicendo, pure i racconti che le persone si fanno intessono una tela robusta capace di riscaldare le più fredde notti emotive o spirituali.
Così le storie che nascono dal gruppo con il paese e degli anni diventano estremamente personali e nel contempo eterne, poiché grazie alla ripetuta narrazione acquistano una vita propria.
Non ci sono modo giusti o sbagliati di raccontare una storia. Vi potrà capitare di dimenticare l'inizio, o la parte centrale o la fine.
Ma un raggio di sole attraverso una finestrella può comunque rallegrare il cuore.
Tutti si sentiranno riscaldare, sostenuti dal cerchio di storie che insieme creerete.
A noi non è  dato vivere in eterno, alle storie sì.
Fintanto che ci sarà una creatura in grado di raccontare una storia e pertanto, grazie alla narrazione, le maggiori forze dell'amore, della generosità e dell'energia verranno costantemente chiamate in essere nel mondo, io ve lo prometto....
sarà ciò che conta nella vita.
Tratto da "Storie di donne selvagge" di Clarissa Pinkola Estés

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