lunedì 3 novembre 2014

Sviluppo psicologico e miti della creazione: Il risveglio


Lo sviluppo psicologico di un essere umano sembra seguire il modello della crescita fisica dei bambini, che non è costante ma irregolare.
Vi sono periodi in cui il campo della coscienza si allarga bruscamente in modo impressionante.
Ogniqualvolta l'ampliamento o la ristrutturazione della coscienza sono repentini, le persone parlano di "illuminazione" o "rivelazione".
Quando il processo è più regolare, non se ne rendono granché conto e hanno soltanto la sensazione gradevole di progredire, di muoversi nel flusso della vita, che ora appare loro interessante.
In entrambi i casi vi sono sogni preparatori, in genere con motivi provenienti dai miti di creazione.
(Nei sogni e nel materiale inconscio si possono osservare i processi preconsci in atto nell'essere umano prima che si acquisisca questa consapevolezza: talvolta l'analista può osservare in anticipo che una nuova forma di consapevolezza sta affiorando, mentre il sognatore non ne ha ancora la benché minima idea).
La nostra coscienza della realtà e il nostro adattamento a essa tendono naturalmente a indebolirsi, a sbiadirsi, a diventare abitudini semicoscienti e, proprio come i simboli (del re e religiosi), invecchiano.
Analogamente quella che nella nostra giovinezza era una preghiera detta dal profondo del cuore, diventa una ripetizione meccanica e vuota col passare del tempo.
Questo scivolare nella ripetizione fa spegnere ogni sentimento della vita, può essere combattuto attraverso una ricreazione della realtà, un ritorno alla fonte interiore della coscienza.
Il mito di creazione è dunque rigeneratore e come vedremo ha la funzione di mettere ordine nel caos originario.
Oggi quando l'individuo è minacciato da un pericolo fisico o dalla dissociazione psichica, l'inconscio gli viene in aiuto ripetendogli una parte del mito di creazione, ripristina in lui la vita cosciente, la consapevolezza della realtà e gli fa compiere una svolta importante nella sua evoluzione personale.
Lo studio dei miti rivela in modo lampante come il risveglio alla coscienza sia tutt'uno con la creazione del mondo.
Le diverse forme che può assumere questo processo fondamentale sono:
La creazione attraverso un atto casuale.
La creazione come movimento dall'alto in basso, dove gli spiriti dell'aldilà creano scendendo in questo mondo o proiettandovi gli elementi di esso.
La creazione come movimento dal basso verso l'alto, quale si manifesta per esempio nei miti di emersione, dove tutto scaturisce da un buco nella terra.
La creazione a opera di due creatori, di natura opposta o identica, di due animali.
La creazione ad opera di un Deus Faber, vale a dire una divinità che crea il mondo (come il nostro mito di creazione biblico).
Tratto da "I miti di creazione" di Marie-Louise von Franz

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